Elegia
E cosí ci hai lasciato
la notte di un nero carnevale
in sella al tuo cavallo di ciarpame cromato
mi è rimasto solo il ricordo
di innumerevoli avventure insieme
tu la volpe zoppa ed io il gattaccio sordo
ed ora che sono solo scardino il mio orgoglio
affinché le lacrime non sgorghino
ma nel mio animo un crescente cordoglio
e se esistono un Dio, una sorte od un fato
beh che brucino all’inferno
perché tra tanti disgraziati si son presi uno sgamato
ma se una vita c’è dopo la morte
aspettami con un giornale arrotolato in mano
perché ancora non si era deciso chi di noi fosse il piú forte