Parole vuote
La lingua si contorce
nella saliva spessa
la voce si distorce
in una nota soppressa
il vivido sentore
di reggersi sul nulla
soffoca l’ardore
di una fiamma fasulla
parole vuote
che avrei voluto dire
echeggiano remote
incapaci di lenire
la fatica di un percorso
da intraprendere isolati
ignorando il rimorso
per gli incontri mancati